E’ toccato al prof Luca Toschi del Communication Strategies Lab dell’Università di Firenze, ideatore dell’iniziativa, e al presidente di Aset, Stefano Tesi, illustrare lo stato dell’arte nell’informazione agricola in occasione della giornata tenutasi all’Accademia dei Georgofili lo scorso 31 maggio.
Provocatorio il titolo pensato dal prof Toschi per l’incontro: “L’Agricoltura scomunicata” (il programma completo è qui), con la chiamata a raccolta di tutti i rappresentanti della filiera informativa del settore – redattori di quoridiani e periodici agricoli, uffici stampa di organizzazioni agricole, agenzie di stampa specializzate, critici di vino e di cibo, giornalisti-agronomi, giornalisti-accademici, stampa agricola on line, etc – per discutere delle prospettive, dei limiti, delle contraddizioni nella circolazione delle notizie riguardanti il settore primario.
La riunione, condotta dal presidente dei Georgofili, Giampiero Maracchi, si è articolata in tre parti.
Una prima sezione, durante la quale Stefano Tesi ha tracciato il quadro generale della cosiddetta “stampa agricola” in tutte le sue specificazioni e nel suo (precario) stato di salute, mentre Luca Toschi ha illustrato le criticità attraverso le quali, anche lessicalmente, il mondo agricolo è costretto a “passare” prima di giungere all’opinione pubblica, in un gioco talvolta perverso di sovraesposizione mediatica e di carenza di corretta informazione.
La seconda parte dell’appuntamento ha visto una serrata tavola rotonda di commento alla prima, con l’intervento di una decina di colleghi delle diverse aree d’attività.
Sono seguiti i contributi di tre giornalisti e accademici d’eccezione come Maurizio Naldini, Lorenzo Frassoldati e il nostro socio Massimo Lucchesi.
Ha chiuso la giornata il direttore de La Nazione, Pier Francesco De Robertis.