…e nella capsula riappare un antico simbolo di Barone Ricasoli.
Brolio Chianti Classico si presenta con una nuova veste, frutto di un restyling dell’etichetta che ne ha impreziosito l’immagine.
Questo vino fresco eppure dotato di una struttura complessa è diventato ormai la pietra di paragone del Chianti Classico in versione giovane, e il restyling dell’etichetta intende proprio sottolineare questo suo fondamentale ruolo all’interno del territorio di produzione.
Un grande vino per ogni occasione, ma soprattutto un vino che porta avanti coerentemente una storia plurisecolare e quanto mai viva e capace di esprimersi al passo con i tempi.
E proprio al carattere dell’azienda fa riferimento il trapano da diamante posto sulla capsula, che da ora in poi apparirà anche su quelle di tutte le altre bottiglie di Barone Ricasoli.
Il trapano da diamante era già stato usato in passato a Brolio, e Francesco Ricasoli ha voluto recuperarlo proprio per la sua qualità di simbolo distintivo dell’azienda. Grande impegno, precisione, cura del dettaglio: questi gli imperativi che Barone Ricasoli persegue ogni giorno, in vigna e in cantina ma anche in materia di offerta turistica.
Un trapano da diamante dunque a simbolo di una qualità perseguita in maniera capillare e senza compromessi di sorta.
Non è un caso che sia Brolio Chianti Classico a “indossare” per primo il simbolo, a far capire che impegno, precisione e cura del dettaglio sono i tre capisaldi sui quali poggia l’intera produzione di Barone Ricasoli, a partire dunque dai vini più giovani fino a quelli più maturi e destinati al lungo invecchiamento.
Patrizia Cantini